L' arcipelago comprende 14 isole maggiori e minori fra le quali domina Brioni Maggiore. Oltre alla splendida natura, le isole, proclamate parco nazionale, abbondano di orme di dinosauri.
Le isole Brioni sono ubicate nella zona meridionale della costa occidentale dell' Istria e comprendono complessivamente 14 isole ed isolotti costituendo il maggiore ed il più frastagliato arcipelago istriano. Le isole Brioni con le acque circostanti ed il fondale marino sono state proclamate parco nazionale nel 1999 per il loro particolare valore.
Brioni Maggiore, la più estesa fra loro, ha una costa bassa e rocciosa facilmente accessibile come del resto tutte le altre isole del gruppo. Per quanto concerne l' origine geologica e geomorfologica le isole Brioni sono una propagazione della costa occidentale istriana, perciò non desta sorpresa il fatto che sino a diecimila anni fa erano parte integrante del suolo istriano.
Le isole abbondano di tracce di dinosauri che abitavano quest' area circa 160 milioni di anni fa e sono visibili in quattro siti, tutti ubicati su Brioni Maggiore. I dinosauri delle Brioni risalgono al Cretaceo, l' ultimo periodo precedente alla loro estinzione. Nel parco tematico del Cretaceo sono visibili ben 200 orme di questi rettili straordinari. I resti vennero scoperti già nel 1925, sebbene delle indagini più meticolose vennero condotte appena negli Anni novanta del secolo scorso quando venne scoperto che appartenessero ai terropodi, carnivori bipedi e agli aggressivi e veloci carnivori appartenenti al gruppo dei Coelurosauria.
La fauna sulle isole è arricchita con diverse specie ivi trapiantate per cui, oltre alle specie autoctone come lepri e varie specie avicole, è possibile vedere animali esotici e non che si sono adeguate eccellentemente come ad esempio il cervo, il lama, le zebre e l' elefante. Oltre alla fauna anche la flora assume un ruolo importante. Il clima mediterraneo, l' abbondanza del sole e del calore, mescolata all' abbondante umidità ha favorito una vegetazione rigogliosa costituita da specie vegetali autoctone come il leccio, il corbezzolo ed il mirto, ai quali vanno aggiunte svariate specie di pini, sequoie, eucalipti ed abeti che non sono caratteristici per le isole Brioni. Tra la copiosa flora delle Brioni spicca il Vecchio ulivo uno dei più vecchi alberi d' ulivo del Mediterranee. Anche dopo 1600 anni d' età da essa maturano le olive che vengono spremute per ricavarne l' olio.
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