Nel luogo che sin dall'antichità è stato punto d’incontro di strade e pertanto anche di comunicazione, nelle adiacenze del fenomeno naturale della Grotta di Baredine viene proposta un percorso storico – etnografico dedicato all'agricoltura: gli oggetti e i macchinari, come pure le numerose fotografie e i vari documenti preservatisi intatti fino ai nostri giorni, sono strettamente legati alla storia del luogo e della sua gente.
La mostra vuole innanzitutto illustrare lo sviluppo del processo di trebbiatura del grano, poco prima e immediatamente dopo la meccanizzazione del lavoro nei campi. La storia inizia dall'aia in cui avveniva una delle prime forme di trebbiatura o battitura del grano, per continuare con le trebbiatrici, dalle più semplici a quelle più complesse e arrivare infine alle mietitrebbiatrici e ai trattori che facilitarono concretamente all'uomo questo faticoso lavoro.
Una cinquantina di trattori e di macchinari oldtimer, d'epoca, sono esposti nella loro versione originale, come furono usati per l'ultima volta per il lavoro nei campi. Senza subire alcuna modifica, nella sua versione originale, ogni trattore, a partire dal Fordson del 1923 arrivato per primo in un villaggio della zona, racconta una delle numerose storie legate a questi posti.
In loro onore, la presente mostra porta il titolo di Traktor Story.
Nell’ambiente tipico della Galleria Konobon si può seguire il percorso della trilogia mediterranea attraverso il pane, l’olio d’oliva ed il vino presenti in questo territorio sin dall' antichità. La parte centrale della Galleria è dedicato alle mostre artistiche e tematiche.
Traktor Story si conclude con la visita all'Enoteca che offre l'opportunità di degustare le varietà autoctone di olio d'oliva, di vino e altri prodotti locali.
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