La pesca sportiva all'amo dalla terraferma, dalla barca oppure con il fucile subacqueo fa parte dell’offerta sportiva di Parenzo. Ma se durante le vostre vacanze volete praticare la pesca in mare, avete bisogno della licenza. Ai vostri ami solitamente abboccheranno cefali, spari, pagelli (fragolini), menole, ma anche branzini, orate, scorfani, calamari e seppie.
Per praticare la pesca sportiva all'amo, la pesca con la lenza a mano, la pesca con il parangale o palamito fino a 150 ami, per la pesca del tonno e di simili pesci di grandi dimensioni e per la pesca con il fucile subacqueo in Croazia è necessario richiedere e ottenere un permesso (la cosiddetta licenza di pesca). Le licenze, con validità da 1, 3, 7, fino ai 30 giorni si possono acquistare nelle agenzie di viaggio e negli uffici autorizzati. Il prezzo di una singola licenza varia a seconda del periodo di validità, mentre per la pesca del tonno, del pesce spada e dell'aguglia imperiale serve una licenza speciale. È vietata la vendita del pescato derivante dalla pesca sportiva, e il pescato giornaliero non può superare i 5 kg.
I prezzi delle licenze:
- giornaliera 60 kn
- per tre giorni 150 kn
- settimanale 300 kn
- mensile 700 kn
I permessi per la pesca (le licenze) vengono rilasciati dai locali uffici per la pesca e l'agricoltura sull'Adriatico facenti capo al Ministero per l'agricoltura, la silvicoltura e l'economia idrica di Pola, via S. Teodoro, 2, tel. +385 (0)52 591 323.
A Parenzo i permessi per la pesca si possono ottenere presso:
- l’Agenzia turistica Adriatic, Trg slobode 2a, tel. +385 (0)52 452 655
- l’Agenzia turistica Sunny Way, Aldo Negri 1, tel. +385 (0)52 452 021
- Riviera Poreč, V. Nazora 9, tel. +385 (0)52 431 087
- la Societa per la pesca sportiva Zubatac, Rade Končara bb, tel. +385 (0)52 451-850
- la Societa per l'attivita sottomarina e per la pesca sportiva sul mare, Nikole Tesle bb, tel. +385 (0)52 452-300
È vietata la pesca con il fucile subacqueo, catturare granchi ed estrarre i molluschi, se muniti di equipaggiamento per l’immersione subacquea autonoma. È assolutamente vietato estrarre le cosiddette nacchere (pinne comuni, cozze penne o sture) e i datteri di mare. La licenza non è inoltre valida per la pesca di altre specie di pesci d’importanza economica e degli organismi marini di dimensioni minori a quelle stabilite dall’Ordinanza per la salvaguardia del pesce e degli altri organismi marini.
Nell’ambito del Parco nazionale delle isole Brioni sono in vigore speciali limitazioni.
Il permesso per l’immersione subacquea con l’equipaggiamento va ottenuto presso i club registrati, previa esibizione di un brevetto da sommozzatore in corso di validità, mentre per le immersioni effettuate soltanto con la maschera e l’aeratore, non servono particolari autorizzazioni.